Il nostro è molto più esteso e avvolge tutta il pianeta, quello marziano invece è presente solo su alcune porzioni della superficie.
Blog dedicato alle scienze naturali. Raccolta di materiale che può essere utilizzato nell'insegnamento e nella divulgazione scientifica.
martedì 11 dicembre 2012
Campo magnetico terrestre a confronto con campo magnetico marziano
Questa rappresentazione della NASA mette a confronto il campo magnetico terrestre con quello marziano.
Il nostro è molto più esteso e avvolge tutta il pianeta, quello marziano invece è presente solo su alcune porzioni della superficie.
Il nostro è molto più esteso e avvolge tutta il pianeta, quello marziano invece è presente solo su alcune porzioni della superficie.
lunedì 10 dicembre 2012
Cielo di dicembre
Ecco cosa possiamo ammirare nel cielo di dicembre....non facciamoci impaurire dal freddo!
giovedì 25 ottobre 2012
15 anni della sonda Cassini
15 anni di Cassini nelle 10 più belle immagini di Saturno e delle sue lune
Nell'ottobre del 1997 partiva da Cape Canaveral la missione che ci avrebbe fatto conoscere da vicino il "signore degli anelli" e alcuni dei suoi 34 satelliti
Clicca sull'immagine per vedere le foto.
Nell'ottobre del 1997 partiva da Cape Canaveral la missione che ci avrebbe fatto conoscere da vicino il "signore degli anelli" e alcuni dei suoi 34 satelliti
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sabato 20 ottobre 2012
Stelle cadenti di ottobre
Domenica 21 ottobre sveglia prima dell'alba per chi non vuole perdere il migliore spettacolo del cielo di ottobre: stanno arrivando le Orionidi, le velocissime meteore generate dalla cometa Halley. Il picco di visibilita' e' previsto proprio per sabaro 20 e domanica 21 ottobre quando, meteo permettendo, si potranno ammirare fino a 25 scie luminose all'ora.
Lo sciame meteorico, attivo dal 16 al 23 ottobre, e' formato dai residui dei vecchi passaggi della cometa Halley nei pressi della Terra: l'ultimo e' avvenuto nel 1986, mentre per il prossimo bisognera' attendere fino all'estate del 2061.
martedì 2 ottobre 2012
Cielo di ottobre 2012
Ecco cosa ci riserva il cielo di questo mese.
giovedì 27 settembre 2012
Matematica interattiva
La matematica interattiva è un percorso didattico multimediale e interattivo, creato e messo a disposizione da PianetaScuola per gli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado.
Le unità possono essere seguite online o scaricate per poter lavorare offline.
Per ogni argomenti si trovare:
- una serie di esercizi di autovalutazione per verificare la preparazione iniziale.
- le schede animate per ripassare gli argomenti dell'Unità.
- gli esercizi guidati step by step con possibilità di consultare la teoria quando serve.
- i quiz matematici- le schede con gli esercizi aggiuntivi per prepararsi al compito in classe e alle interrogazioni.
Cliccate sull'immagine per accedere al sito.
venerdì 21 settembre 2012
Leafsnap, il nome della pianta in un...App
Lo scopo di Leafsnap è quello di dare a tutti la possibilità di conoscere meglio la flora che ci circonda e di avere maggiore consapevolezza e attenzione per la biodiversità.
Utilizzare Leafsnap è semplice: basta posizionare una foglia, un frutto o un qualunque altro elemento caratteristico di una pianta (anche senza per forza strapparlo) su un foglio di carta bianco e scattare una foto utilizzando l'app.
In alcuni casi i risultati sono molti, la lista di piante riconosciute può essere lunga e può non essere semplice arrivare a un'unica soluzione, certamente però, vale la pena di provarla!
Utilizzare Leafsnap è semplice: basta posizionare una foglia, un frutto o un qualunque altro elemento caratteristico di una pianta (anche senza per forza strapparlo) su un foglio di carta bianco e scattare una foto utilizzando l'app.
In alcuni casi i risultati sono molti, la lista di piante riconosciute può essere lunga e può non essere semplice arrivare a un'unica soluzione, certamente però, vale la pena di provarla!
Location:Via San Chierico,Bolgare,Italia
martedì 18 settembre 2012
Il metodo scientifico
Richard Feynman nasce l'11 maggio 1918 a Far Rockway, vicino a New York. E' stato premio Nobel per la fisica nel 1965 a riconoscimento dei suoi contributi nel campo dell'elettrodinamica quantistica.
In questo video ci racconta l'importanza e i fondamenti del Metodo Scientifico.
sabato 1 settembre 2012
Il cielo di settembre
Il cielo di Settembre 2012: costellazioni, pianeti ed eventi celesti del mese.
lunedì 6 agosto 2012
Cielo agosto 2012
Ecco cosa ci offre il cielo in questo caldo agosto!
martedì 31 luglio 2012
A caccia di farfalle
Esemplare veramente grande.
Apertura ali 15cm.
Samia cynthia o, se preferite, bombice dell'ailanto.
In Italia fu introdotta nel 1854 dall'oriente, per la produzione di seta.
Spettacolo!
Apertura ali 15cm.
Samia cynthia o, se preferite, bombice dell'ailanto.
In Italia fu introdotta nel 1854 dall'oriente, per la produzione di seta.
Spettacolo!
mercoledì 25 luglio 2012
Costruiamo grafici
Il sito che ho scovato è infogr.am. È possibile accedere con un account Facebook o Twitter, oppure registrandosi con username e password.
Il sito ci permette di costruire in modo semplice e intuitivo dei grafici da poter poi pubblicare sul nostro social network, inserire in un sito o lasciare su infogr.am.
La costruzione del grafico è semplicissima. Si sceglie il tipo di grafico desiderato, si modificano le aree sensibili con un doppio clic e i dati si possono inserire manualmente o importare da un foglio di calcolo.
Il sito ci permette di costruire in modo semplice e intuitivo dei grafici da poter poi pubblicare sul nostro social network, inserire in un sito o lasciare su infogr.am.
La costruzione del grafico è semplicissima. Si sceglie il tipo di grafico desiderato, si modificano le aree sensibili con un doppio clic e i dati si possono inserire manualmente o importare da un foglio di calcolo.
giovedì 12 luglio 2012
Il bosone....a fumetti....
Questo video, realizzato da PhD Comics (sito di comunicazione che utilizza i fumetti per raccontare la vita e il mondo di studenti in dottorato di ricerca) spiega, con disegni animati, cosa è e perchè è così importante la teoria associata al bosone di Higgs.
Location:Bolgare,Italia
Domenica 15 luglio...la Luna occulta Giove
Nella notte tra sabato 14 e domenica 15 potremo assistere ad un evento tanto raro quanto spettacolare. Dovremo munirci di u po' di pazienza e qualche tazza di caffè e aspettare le 3 del mattino quando la Luna occulterà Giove e i suoi satelliti.
Il pianeta gigante scomparirà dalla parte illuminata della Luna per ricomparire circa un'ora dopo dalla parte in ombra.
Sarà possibile seguire questo spettacolo anche ad occhio nudo, il brillante pianeta scomparirà dietro la Luna per poi riapparire dalla parte opposta. L'osservazione con un telescopio, anche modesto, potrà regalare un'emozione indimenticabile. Per date un'idea gustatevi questi fotogrammi.
foto di Becky Coretti e Bill Williams (USA, 2004)
Il pianeta gigante scomparirà dalla parte illuminata della Luna per ricomparire circa un'ora dopo dalla parte in ombra.
Sarà possibile seguire questo spettacolo anche ad occhio nudo, il brillante pianeta scomparirà dietro la Luna per poi riapparire dalla parte opposta. L'osservazione con un telescopio, anche modesto, potrà regalare un'emozione indimenticabile. Per date un'idea gustatevi questi fotogrammi.
foto di Becky Coretti e Bill Williams (USA, 2004)
Location:Bolgare,Italia
lunedì 9 luglio 2012
L'evoluzione della Luna...in pochi minuti
Questo video, prodotto dalla NASA, in occasione dei 1000 giorni in orbita del Lunar Reconnaissance Orbiter (LRO), descrive in pochi minuti l'evoluzione della Luna. Il nostro satellite non è sempre stato come oggi lo ammiriamo. Inizialmente era una sfera di magma formata dai detriti di una collisone tra un oggetto grande quanto Marte e la Terra, avvenuta circa 4,5 miliardi di anni fa.
Successivamente, a causa del raffreddamento del magma, si formò una crosta superficiale. Circa 4,3 miliardi di anni fa un asteroide di enormi dimensioni colpì la crosta lunare in prossimità del Polo Sud e formò il South Pole-Aitken Basin. Questo fu l'inizio di un periodo in cui la Luna fu colpita da moltissimi asteroidi che ne caratterizzarono la superficie.
Successivamente, a causa del raffreddamento del magma, si formò una crosta superficiale. Circa 4,3 miliardi di anni fa un asteroide di enormi dimensioni colpì la crosta lunare in prossimità del Polo Sud e formò il South Pole-Aitken Basin. Questo fu l'inizio di un periodo in cui la Luna fu colpita da moltissimi asteroidi che ne caratterizzarono la superficie.
Location:Bolgare,Italia
sabato 30 giugno 2012
Cielo di luglio 2012
Ritorna in cielo il triangolo estivo, Deneb, Vega e Altair ci faranno compagnia per tutta l'estate.
martedì 26 giugno 2012
Nuova prova a favore della teoria di Darwin
Nel sito paleontologico di Bolca, sui Monti Lessini, in provincia di Verona, sono stati scoperti per la prima volta fossili di pesci che testimoniano il passaggio degli antenati dei pesci piatti dalle forme normalmente simmetriche con un occhio per lato della testa a quelle bizzarramente asimmetriche che osserviamo ancora oggi.
Questa è una scoperta importante nella discussione tra evoluzionisti e oppositori alla teoria di Darwin. Questi ultimi affermavano che era improbabile un lento passaggio da pesci con occhi da entrambi i lati a pesci con occhi da un solo lato. Il passaggio sarebbe troppo complesso e le forme intermedie non avrebbero avuto vantaggi selettivi per potersi affermare su altre specie.
Ora, la scoperta di questo nuovo fossile descritto da Matt Friedman dell'Università di Oxford sulle pagine del «Journal of Vertebrate Paleontology», ha permesso di risolvere il mistero.
Nell'immagine a sinistra si nota come l'occhio sia migrato verso l'alto rispetto all'altro lato (a destra), senza ancora aver raggiunto l'altro lato della testa. (Cortesia M. Friedman)
Questa è una scoperta importante nella discussione tra evoluzionisti e oppositori alla teoria di Darwin. Questi ultimi affermavano che era improbabile un lento passaggio da pesci con occhi da entrambi i lati a pesci con occhi da un solo lato. Il passaggio sarebbe troppo complesso e le forme intermedie non avrebbero avuto vantaggi selettivi per potersi affermare su altre specie.
Ora, la scoperta di questo nuovo fossile descritto da Matt Friedman dell'Università di Oxford sulle pagine del «Journal of Vertebrate Paleontology», ha permesso di risolvere il mistero.
Nell'immagine a sinistra si nota come l'occhio sia migrato verso l'alto rispetto all'altro lato (a destra), senza ancora aver raggiunto l'altro lato della testa. (Cortesia M. Friedman)
venerdì 22 giugno 2012
Primo luglio 2012, ll giorno più lungo
l'International Earth Rotation and Reference Systems Service (Iers) di Parigi, ente internazionale che studia la rotazione terrestre e i sistemi internazionali di riferimento, ha deciso di aggiungere un secondo alla giornata del primo lugli 2012. Esattamente all'una e 59 minuti tutti i sistemi ufficiali di misurazione del tempo ritarderanno di un secondo. Questo secondo aggiunto si definisce 'secondo intercalare' e risponde alla necessità di sincronizzare il Tempo coordinato universale (Utc) basato su una rete di orologi atomici estremamente precisi con il moto di rotazione della Terra intorno al proprio asse.
Questo non è il primo secondo che si aggiunge per sincronizzare gli orologi atomici con il movimento di rotazione terreste. Il primo secondo di correzione è stato inserito il 30 giugno 1972 (il primo luglio in Italia), e da allora ne sono succeduti altri 23, l'ultimo dei quali risale al capodanno del 2009.
L'orologio atomico dei laboratori statunitensi del Nist (fonte: NIST)
Questo non è il primo secondo che si aggiunge per sincronizzare gli orologi atomici con il movimento di rotazione terreste. Il primo secondo di correzione è stato inserito il 30 giugno 1972 (il primo luglio in Italia), e da allora ne sono succeduti altri 23, l'ultimo dei quali risale al capodanno del 2009.
L'orologio atomico dei laboratori statunitensi del Nist (fonte: NIST)
Location:Bolgare,Italia
Una palestra per la matematica
IXL è la piattaforma web più completa per l'esercizio della matematica. Popolare tra gli educatori e le famiglie, IXL fornisce un numero illimitato di domande in più di 2.000 argomenti. Un sistema di apprendimento adattivo, con giochi e premi, che spinge gli studenti a continuare l'allenamento matematico.
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Geometria,
Matematica
giovedì 21 giugno 2012
DarwinTunes, la musica sotto l'azione della selezione naturale
Partendo dalla generazione di rumori casuali, sottoposti a una sorta di “selezione darwiniana” un computer è riuscito a creare brani musicali pieni di sofisticati accordi e di ritmi tipici delle canzoni pop.
Il singolare esperimento, descritto in un articolo pubblicato sui "Proceedings of the National Academy of Sciences” è stato condotto da ricercatori dell'Imperial College di Londra che stavano cercando di mettere alla prova una teoria secondo cui i cambiamenti culturali di lingua, arte e musica si evolvono attraverso un processo simile alla selezione naturale darwiniana, proprio come gli esseri viventi. Hanno quindi simulato questa evoluzione culturale usando un pubblico di 7000 utenti Internet in un esperimento progettato per scoprire se può esistere una musica che non sia il prodotto di un atto cosciente e creativo e se un simile prodotto possa piacere.
L'algoritmo progettato a questo scopo è stato chiamato DarwinTunes. DarwinTunes partiva da una “popolazione” di 100 cicli di musica per otto secondi. Gli ascoltatori accedevano a blocchi di musica da 20 pezzi alla volta valutandoli su una scala a cinque punti, da “Non la sopporto” a “Mi piace”. A questo punto DarwinTunes accoppiava i primi 10, mescolandone a caso elementi musicali a due a due, in modo da creare nuovamente una ventina di pezzi che andavano a sostituire la generazione precedente.
Il processo è proseguito per 2513 generazioni. Successivamente hanno testato il risultato su altri volontari, sottoponendo loro miscellanee di pezzi di differenti generazioni, riscontrando che i più graditi erano invariabilmente quelli delle generazioni più evolute.
I ricercatori hanno deciso di proseguire l’esperimento; chi volesse partecipare può contattare il sito di DarwinTunes.
Il singolare esperimento, descritto in un articolo pubblicato sui "Proceedings of the National Academy of Sciences” è stato condotto da ricercatori dell'Imperial College di Londra che stavano cercando di mettere alla prova una teoria secondo cui i cambiamenti culturali di lingua, arte e musica si evolvono attraverso un processo simile alla selezione naturale darwiniana, proprio come gli esseri viventi. Hanno quindi simulato questa evoluzione culturale usando un pubblico di 7000 utenti Internet in un esperimento progettato per scoprire se può esistere una musica che non sia il prodotto di un atto cosciente e creativo e se un simile prodotto possa piacere.
L'algoritmo progettato a questo scopo è stato chiamato DarwinTunes. DarwinTunes partiva da una “popolazione” di 100 cicli di musica per otto secondi. Gli ascoltatori accedevano a blocchi di musica da 20 pezzi alla volta valutandoli su una scala a cinque punti, da “Non la sopporto” a “Mi piace”. A questo punto DarwinTunes accoppiava i primi 10, mescolandone a caso elementi musicali a due a due, in modo da creare nuovamente una ventina di pezzi che andavano a sostituire la generazione precedente.
Il processo è proseguito per 2513 generazioni. Successivamente hanno testato il risultato su altri volontari, sottoponendo loro miscellanee di pezzi di differenti generazioni, riscontrando che i più graditi erano invariabilmente quelli delle generazioni più evolute.
I ricercatori hanno deciso di proseguire l’esperimento; chi volesse partecipare può contattare il sito di DarwinTunes.
Le prime greggi nel Sahara cinque millenni prima di Cristo
Il Sahara oggi è uno dei deserti più ostili del mondo. Eppure 10.000 anni fa i modelli paleoclimatici mostrano un ambiente con condizioni climatiche e ambientali molto più favorevoli alla vita, quelle che caratterizzarono il Periodo africano umido dell'Olocene. È per questo che non devono stupire i risultati di un recente studio pubblicato sulla rivista “Nature” che documentano la produzione di latticini nel Sahara nel quinto millennio a.C.
Clicca l'immagine per leggere l'articolo completo.
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lunedì 18 giugno 2012
Cambiamenti climatici nel Mediterraneo
La regione del Mediterraneo è affetta da una crescente siccitá. Questa conclusione è contenuta in Una recente ricerca del NOAA (National Oceanic and Atmospheric Administration). Secondo lo studio, tutta la regione sta soffrendo dagli anni '70 di un regime secco che si manifesta con minori precipitazioni durante la stagione invernale, proprio quando le riserve idriche si ricaricano
Fig.1: Colori rosso e arancio evidenziano le terre intorno al Mediterraneo che hanno avuto inverni notevolmente piú secchi durante il periodo 1971-2010 in riferimento al periodo 1902-2010. - NOOA
Questo studio conferma ulteriormente il legame tra riscaldamento globale e aumento dell'intensità dei fenomeni atmosferici. I dati statistici raccolti da un secolo circa ci indicano che esiste una relazione tra temperatura superficiale degli oceani e conseguenze in termini di maggiori o minori precipitazioni. Il riscaldamento globale aumenta l'intensitá di questi fenomeni, contribuendo al cambiameno climatico: piú siccitá dove giá ce n'é, piú pioggia dove giá é abbondante, ma anche uragani piú intensi, e incendi piú frequenti.
Lo studio del NOAA ci dice che oggi anche "in media terrae" cioè il Mediterraneo non è più escluso dai grandi cambiamenti climatici che stanno colpendo le regioni sub-sahariane e le regioni circondate dai grandi oceani coe Stati Uniti, Australia e Cina. oggi il cambio climatico non é piú solo il problema di regioni sub-sahariane né quello di nazioni circondate dagli oceani, come Stati Uniti, Australia, e Cina.
Regimi secchi, incendi, perdita del patrimonio naturale, scarsezza idrica sono le cause naturali che portano a instabilità sociale, insicurezza degli investimenti, e crescenti ondate migratorie. Nella regione del Mediterraneo ormai i cambiamenti climatici, economici e politici non possono essere separati l'uno dall'altro.
Capire che l'ambiente è la condizione necessaria per poter sperare in un progresso degli stili di vita non è più procrastinabile.
Fig.1: Colori rosso e arancio evidenziano le terre intorno al Mediterraneo che hanno avuto inverni notevolmente piú secchi durante il periodo 1971-2010 in riferimento al periodo 1902-2010. - NOOA
Questo studio conferma ulteriormente il legame tra riscaldamento globale e aumento dell'intensità dei fenomeni atmosferici. I dati statistici raccolti da un secolo circa ci indicano che esiste una relazione tra temperatura superficiale degli oceani e conseguenze in termini di maggiori o minori precipitazioni. Il riscaldamento globale aumenta l'intensitá di questi fenomeni, contribuendo al cambiameno climatico: piú siccitá dove giá ce n'é, piú pioggia dove giá é abbondante, ma anche uragani piú intensi, e incendi piú frequenti.
Lo studio del NOAA ci dice che oggi anche "in media terrae" cioè il Mediterraneo non è più escluso dai grandi cambiamenti climatici che stanno colpendo le regioni sub-sahariane e le regioni circondate dai grandi oceani coe Stati Uniti, Australia e Cina. oggi il cambio climatico non é piú solo il problema di regioni sub-sahariane né quello di nazioni circondate dagli oceani, come Stati Uniti, Australia, e Cina.
Regimi secchi, incendi, perdita del patrimonio naturale, scarsezza idrica sono le cause naturali che portano a instabilità sociale, insicurezza degli investimenti, e crescenti ondate migratorie. Nella regione del Mediterraneo ormai i cambiamenti climatici, economici e politici non possono essere separati l'uno dall'altro.
Capire che l'ambiente è la condizione necessaria per poter sperare in un progresso degli stili di vita non è più procrastinabile.
Location:Bolgare,Italia
sabato 16 giugno 2012
La sonda Voyager 1 sta lasciando il Sistema Solare
Lanciata con la gemella Voyager 2 nel 1977, la sonda Voyager 1 si trova ora in una regione dello spazio nella quale sta registrando un incremento vertiginoso dell'intensità delle particelle cariche che provengono dall'esterno del Sistema Solare e che sono state generate dall'esplosione di supernove sta quindi per varcare i confini del Sistema Solare, diventando così il primo veicolo costruito dall'uomo a entrare nello spazio interstellare.
Foto fonte NASA/JPL
Foto fonte NASA/JPL
venerdì 15 giugno 2012
Tempesta magnetica in arrivo
In arrivo le conseguente delle grandi eruzioni solari del 13 e 14 giugno. Tra sabato e domenica i flussi di particelle generati dalle due eruzioni solari colpiranno di striscio il nostro pianeta. Le conseguenze potrebbero essere tempeste magnetiche di piccola entità, con qualche disturbo probabile alle trasmissioni satellitari, e assicureranno spettacolari aurore polari.
Il flusso di particelle generato e diretto verso la Terra si muove a circa 600 chilometri al secondo.
Foto del brillamento solare del 13 giugno (fonte NASA/SDO)
Il flusso di particelle generato e diretto verso la Terra si muove a circa 600 chilometri al secondo.
Foto del brillamento solare del 13 giugno (fonte NASA/SDO)
Location:Bolgare,Italia
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Tempesta magnetica
mercoledì 13 giugno 2012
Fotografata la più antica Galassia dell'Universo
SXDF-NB1006-2, così è chiamata, la più antica tra le Galassie finora individuate. La scoperta fatta da un team, d astronomi giapponesi è stata riportata sull'Astrophysical Journal. L'immagine mostra questa veneranda galassia (il punto rosso di questa foto) distante 12,91 miliardi di anni luce e risalente a 12,91 miliardi di anni fa. La scoperta è stata effettuata grazie al telescopio ottico di Manua Kea, situato nelle Hawaii su di una cima di 4200 metri. Le stime attuali portano l'origine dell'universo tramite Big Bang a circa 13,7 miliardi di anni fa: la nuova galassia sarebbe quindi una delle prime a essersi formate.
Foglia artificiale in grado di produrre idrogeno
È allo studio una particolare forma di foglia artificiale, in grado di produrre idrogeno dall’acqua con il solo impiego della luce solare.
Clicca l'immagine per leggere l'articolo completo.
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Location:Bolgare,Italia
lunedì 11 giugno 2012
Come avviene una radiazione adattati va
Un nuovo studio, pubblicato da Le Scienze, sui ciclidi, pesci che vivono nei laghi africani, ci mostra che la dimensione del lago non ha influenza sulla probabilità di sviluppo di nuove specie, mentre hanno un notevole rilievo la profondità e il livello di selezione sessuale nelle specie che lo abitano. Questo risultato permette di prevedere l’impatto negativo delle attività umane sulla biodiversità ittica.
Clicca l'immagine per leggere l'articolo completo.
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venerdì 8 giugno 2012
Margaretamys christinae, nuovo mammifero scoperto in Indonesia
Una spedizione zoologica della Sapienza Università di Roma, coordinata da Alessio Mortelliti del dipartimento di Biologia e Biotecnologie "Charles Darwin", ha scoperto nella foresta pluviale dei monti Mekkonga, a sudest di Sulawesi (Indonesia) una nuova specie di mammifero. Si tratta di un roditore arboricolo, battezzato Margaretamys christinae, che vive sopra i 1500 metri di quota e appartiene al genere Margaretamys (famiglia dei muridi) che annovera altre 3 specie, tutte endemiche di Sulawesi. Un evento raro, quello della scoperta di nuovi mammiferi, in un pianeta già ampiamente esplorato.
Location:Bolgare,Italia
mercoledì 6 giugno 2012
Passaggio di Venere sul Sole
Ecco un'immagine del primo contatto del passaggio di Venere sul Sole.
Per il prossimo appuntamento dovremo aspettare il 2117!
Questo è un video accelerato, visto dagli occhi speciali del "Solar Dynamics Observatory" della NASA e dai suoi vari sensori.
Per il prossimo appuntamento dovremo aspettare il 2117!
Questo è un video accelerato, visto dagli occhi speciali del "Solar Dynamics Observatory" della NASA e dai suoi vari sensori.
Location:Bolgare,Italia
mercoledì 30 maggio 2012
Il cielo di giugno
All'alba del 6 giugno non perdete il transito di Venere sul disco solare.
Dall'Italia vedremo solo le fasi finali dell'evento, che verificandosi all'alba con il Sole basso sull'orizzonte non sarà facile da seguire.
Prestate particolare attenzione ad osservare il Sole proteggendo gli occhi con appositi filtri.
Questo è l'ultimo transito di Venere del secolo, il prossimo si verificherà nel 2117.
Nelle sere di Giugno saranno visibili, per tutta la prima parte della notte il pianeta Marte, tra le stelle del Leone.
E Saturno, poco lontano dalla stella Spica della Vergine.
Dall'Italia vedremo solo le fasi finali dell'evento, che verificandosi all'alba con il Sole basso sull'orizzonte non sarà facile da seguire.
Prestate particolare attenzione ad osservare il Sole proteggendo gli occhi con appositi filtri.
Questo è l'ultimo transito di Venere del secolo, il prossimo si verificherà nel 2117.
Nelle sere di Giugno saranno visibili, per tutta la prima parte della notte il pianeta Marte, tra le stelle del Leone.
E Saturno, poco lontano dalla stella Spica della Vergine.
Location:Bolgare,Italia
martedì 29 maggio 2012
Nuovo blog di INGVTerremoti
Ecco un nuovo blog con tutte le informazioni ufficiali dell'INGV sui terremoti.
#terremoto
#terremoto
Location:Bolgare,Italia
domenica 27 maggio 2012
Transito di Venere sul Sole
Uno dei fenomeni celesti più rari
Il transito di Venere sopra il Sole ci aspetta all'alba del 6 giugno! Per il il prossimo dobbiamo aspettare il 2117! Pensate che dall’invenzione del telescopio ad oggi sono stati solo 6 i transiti di Venere.
Aspettando l’alba del 6 Giugno
Venere sarà visibile come un disco nero in prossimità del bordo solare. L’Italia non sarà favorita nell’osservazione di questo fenomeno, che comincerà in piena notte e si mostrerà solo nelle fasi conclusive all’alba. Sarà essenziale quindi cercare un luogo di osservazione con l’orizzonte nord-est più libero possibile da impedimenti – montagne, colline, alberi, case. I luoghi ideali per poter osservare questo fenomeno saranno i luoghi di mare. Una spiaggia rivolta ad est, potendo godere del sorgere del Sole dal mare, vi offrirà no spettacolo indimenticabile. Ricordate che per osavae questo fenomeno in completa sicurezza sono necessari gli appositi filtri per l'ossevazione del Sole.
Questo è il video dell'ultimo transito di Venere l' 8 giugno 2004
Il transito di Venere sopra il Sole ci aspetta all'alba del 6 giugno! Per il il prossimo dobbiamo aspettare il 2117! Pensate che dall’invenzione del telescopio ad oggi sono stati solo 6 i transiti di Venere.
Aspettando l’alba del 6 Giugno
Venere sarà visibile come un disco nero in prossimità del bordo solare. L’Italia non sarà favorita nell’osservazione di questo fenomeno, che comincerà in piena notte e si mostrerà solo nelle fasi conclusive all’alba. Sarà essenziale quindi cercare un luogo di osservazione con l’orizzonte nord-est più libero possibile da impedimenti – montagne, colline, alberi, case. I luoghi ideali per poter osservare questo fenomeno saranno i luoghi di mare. Una spiaggia rivolta ad est, potendo godere del sorgere del Sole dal mare, vi offrirà no spettacolo indimenticabile. Ricordate che per osavae questo fenomeno in completa sicurezza sono necessari gli appositi filtri per l'ossevazione del Sole.
Questo è il video dell'ultimo transito di Venere l' 8 giugno 2004
Location:Bolgare,Italia
venerdì 25 maggio 2012
Una storia tra a amore e scienza
Maria Sklodowska, diplomatasi con il massimo dei voti, lascia la Polonia dominata dalla Russia dove le donne non possono accedere agli studi superiori e si trasferisce alla Sorbona di Parigi dove si iscrive ai corsi di chimica e fisica. Tra i vari professori c’è Pierre Curie, che ha la stessa passione di Maria per la chimica e la fisica. I due si innamorano, si sposano e da quel momento le loro vite cambiano radicalmente: insieme arrivano a scoperte sensazionali...
Per continuare a seguire questa bellissima storia clicca l'immagine sottostante
Per continuare a seguire questa bellissima storia clicca l'immagine sottostante
Location:Via Sant'Orsola,Bergamo,Italia
martedì 22 maggio 2012
Nuova App con tutte le informazioni sui terremoti italiani
App ufficiale rilasciata dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia per la consultazione dei dati relativi ai terremoti registrati negli ultimi 15 giorni.
Location:Via Monte Poieto,Bolgare,Italia
sabato 19 maggio 2012
EDI TOUCH (E.T.) 1012
EDI Touch 1012 è il primo tablet appositamente studiato per un uso scolastico.
Il suo formato ricorda le dimensioni dei quaderni che i bambini sono abituati ad usare fin dalle scuole elementari.
Inoltre la sua interfaccia ed i principali programmi sono stati realizzati con il contributo di logopedisti e ricercatori universitari nell'ambito dei disturbi dell'apprendimento.
E' possibile scegliere la versione con la suite di programmi per la scuola primaria o secondaria. Entrambe le versioni arrivano dotate dei software a supporto dei bambini dislessici.
Il suo formato ricorda le dimensioni dei quaderni che i bambini sono abituati ad usare fin dalle scuole elementari.
Inoltre la sua interfaccia ed i principali programmi sono stati realizzati con il contributo di logopedisti e ricercatori universitari nell'ambito dei disturbi dell'apprendimento.
E' possibile scegliere la versione con la suite di programmi per la scuola primaria o secondaria. Entrambe le versioni arrivano dotate dei software a supporto dei bambini dislessici.
Location:Via Monte Poieto,Bolgare,Italia
mercoledì 16 maggio 2012
100 indicatori economici a confronto in un'unica app
L'OECD Factbook App consente di consultare e visulizzare 100 indicatori economici in un formato appositamente progettato per gli smartphone. Un modo semplice per accedere al quadro statistico delle principali economie del mondo. L'OECD Factbook App è strutturata intorno a 12 temi come popolazione, immigrazione, tendenze macroeconomiche o globalizzazione. Ogni indicatore include una tabella nella quale sono inseriti gli ultimi dati disponibili per i 30 paesi OECD (o OCSE). Inoltre è possibile visualizzare anche i dati provenienti da alcuni paesi con cui l'OECD ha una stretta cooperazione, come Brasile, Russia, India, Indonesia, Cina e Sud Africa.
Location:Bolgare,Italia
È ora di farsi un "cloud"
Dopo l'arrivo del gigante Google, si completa il quadro delle offerte e dei servizi per i nostri dati sul web. Che sono gratuiti (nelle versioni base), elementari e invisibili. Clicca l'immagine per acceder a Google Drive
Breve articolo per scegliere il "cloud" su misura.
Breve articolo per scegliere il "cloud" su misura.
martedì 15 maggio 2012
Il premio Nobel Kroto racconta la chimica da Lavoisier a Mendeleev
Il premio Nobel per la chimica Harold Kroto, attraverso le tappe principali dell'evoluzione di questa disciplina ci fa capire come il futuro dell'uomo dipenda sempre più dalla sua capacità di trovare nella materia e nei suoi composti le riposte per risolvere i grandi problemi dell'umanità.
Fin dai tempi dei greci e prima ancora, filosofi, scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. È con Lavoisier, il francese che alla fine del settecento con le sue osservazioni segna la nascita di una nuova e fondamentale disciplina: la Chimica.
Lavoisier individuò l'ossigeno e l´azoto come componenti dell´aria e studiò il fenomeno dell'ossidazione, ed è spiegato il sistema periodico degli elementi, ideato dal grande chimico russo Mendeleev nel 1869. Che ancora oggi usiamo.
Fin dai tempi dei greci e prima ancora, filosofi, scienziati e poi maghi, alchimisti si sono interrogati su che cosa sia la materia e come trasformarla. È con Lavoisier, il francese che alla fine del settecento con le sue osservazioni segna la nascita di una nuova e fondamentale disciplina: la Chimica.
Lavoisier individuò l'ossigeno e l´azoto come componenti dell´aria e studiò il fenomeno dell'ossidazione, ed è spiegato il sistema periodico degli elementi, ideato dal grande chimico russo Mendeleev nel 1869. Che ancora oggi usiamo.
Location:Via Monte Poieto,Bolgare,Italia
Evoluzione umana: popolazione della Cina dell'età della pietra
L'analisi di reperti fossili ritrovati nel sud della Cina e risalenti a 11.000 anni fa dimostra che queste popolazioni, finora sconosciute, sopravvissero fino a metà dell'ultima era glaciale, dividendo il territorio con nostri antenati evolutivamente più recenti. La scoperta fornisce rari indizi su una fase recente dell'evoluzione umana (red)
Location:Via Monte Poieto,Bolgare,Italia
domenica 13 maggio 2012
Math Evolve
Math Evolve è una bella App per consolidare le abilità di calcolo in modo divertente e simpatico. Utile per la scuola primaria, o per attività di recupero per la scola secondaria
Location:Bolgare,Italia
Elenco di Apps per la didattica delle Scienze
Aggiornatissimo blog che aiuta a districarsi tra le innumerevoli Apps presenti sull'App Store. L'elenco delle Apps ad uso didattico per le scienze è imprendibile, ma anche il resto merita.
In poche parole: un blog da seguire!
In poche parole: un blog da seguire!
Location:Via Monte Poieto,Bolgare,Italia
venerdì 11 maggio 2012
Osservazione di Saturno
Questa sera mi sono dedicato all'osservazione di Saturno.
Ecco alcune foto. Sono state fatte con l'IPad, apprezzate l'impegno più che la qualità.
Ecco alcune foto. Sono state fatte con l'IPad, apprezzate l'impegno più che la qualità.
Location:Via Monte Poieto,Bolgare,Italia
Etichette:
Astronomia
Ubicazione:
Bolgare Bolgare
giovedì 10 maggio 2012
Definizioni e concetti per lo studio degli invertebrati
Ecco un esempio di utilizzo di Quizlet per lo studio di definizioni e concetti. Questo mazzo di flashcards ci parla di Invertebrati.
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Quizlet
Mappa concettuale sull'Evoluzione
Ecco un altro esempio dell'utilizzo di iThoughtsHD per la creazione di mappe concettuali. In questo caso si parla di Evoluzione e ad alcuni nuclei concettuali sono stati linkati dei video.
Per scaricarerla in PDF
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martedì 8 maggio 2012
Studio dei concetti con iThoughtsHD
Ecco un esempio di studio utilizzando mappe concettuali create con iThoughtsHD.
Clicca sull'immagine per aprire la mappa
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Astronomia,
Mappe concettuali,
Terra
sabato 5 maggio 2012
Arriva la super luna
La luna piena vicina alla Terra: è la "super luna", un fenomeno che si ripete più o meno una volta l'anno e che tornerà a partire dalla notte tra sabato 5 e domenica 6 maggio.
Il nostro satellite descrive attorno alla Terra un'orbita ellittica, per cui raggiunge periodicamente un punto di maggior distanza dal pianeta, detto apogeo, e uno di maggior vicinanza, il perigeo. Questo fine settimana il passaggio al perigeo coinciderà con la fase di plenilunio, che comincerà ufficialmente nella prima mattinata di domenica 6.
Di conseguenza, la luna apparirà fino al 16 per cento più grande e al 30 per cento più luminosa delle altre lune piene del 2012
Godiamoci questo spettacolo ad occhio nudo!
Il nostro satellite descrive attorno alla Terra un'orbita ellittica, per cui raggiunge periodicamente un punto di maggior distanza dal pianeta, detto apogeo, e uno di maggior vicinanza, il perigeo. Questo fine settimana il passaggio al perigeo coinciderà con la fase di plenilunio, che comincerà ufficialmente nella prima mattinata di domenica 6.
Di conseguenza, la luna apparirà fino al 16 per cento più grande e al 30 per cento più luminosa delle altre lune piene del 2012
Godiamoci questo spettacolo ad occhio nudo!
Stephen Jay Gould
A 10 anni dalla scomparsa, un convegno di tre giorni (10-12 maggio 2012) all’Istituto veneto di scienze, lettere e arti ricorda la figura di Stephen Jay Gould, paleontologo al Museum of Comparative Zoology di Harvard e grande evoluzionista, riflettendo sulla sua eredità tra natura, storia, e società.
Il primo giorno si parlerà soprattutto di evoluzione: livelli di selezione, adattamento, evo-devo e sintesi estesa, equilibri punteggiati, aspetti matematici delle teorie di Gould. La seconda giornata sarà invece dedicata all’eredità dello scienziato in ambito antropologico e nelle scienze umane. Il 13 maggio, infine, sarà dedicato a due tavole rotonde, una sulla comunicazione della scienza e una su ontogenesi e filogenesi.
Il primo giorno si parlerà soprattutto di evoluzione: livelli di selezione, adattamento, evo-devo e sintesi estesa, equilibri punteggiati, aspetti matematici delle teorie di Gould. La seconda giornata sarà invece dedicata all’eredità dello scienziato in ambito antropologico e nelle scienze umane. Il 13 maggio, infine, sarà dedicato a due tavole rotonde, una sulla comunicazione della scienza e una su ontogenesi e filogenesi.
giovedì 3 maggio 2012
Sole, Luna, Saturno e Marte protagonisti del cielo
Il plenilunio che ci regalerà la prima domenica di maggio sarà particolarmente luminoso e splendente, mentre nei cieli sparirà Venere per lasciare il posto a Saturno e Marte: ma il luminoso pianeta tornerà a giugno per una ...
lunedì 30 aprile 2012
Il cielo di maggio
Il cielo delle sere di Maggio è dominato da tre luminose stelle:
Regolo del Leone, Spica della Vergine ed Arturo del Bovaro, tutte ben visibili in direzione SUD.
Ad EST brilla la bella Vega della costellazione della Lira. Il Cigno sfiora l'orizzonte mentre è ormai già abbastanza alto Ercole.
Ad OVEST le ultime costellazioni invernali, l'Auriga ed i Gemelli si avviano verso il tramonto. Poco sopra brillano i deboli astri del Cancro.
Alte sopra la nostre testa le inconfondibili sette stelle del Grande Carro, parte della più ampia costellazione dell'Orsa Maggiore.
I PIANETI: Maggio sarà l'ultimo mese del 2012 in cui sarà possibile osservare Venere nel cielo serale. Brillerà sopra l'orizzonte OVEST subito dopo il tramonto, giorno dopo giorno la ritroveremo sempre più prossima all'orizzonte.
Marte, nel Leone, e Saturno, nella Vergine, sono ancora ben visibili per buona parte della notte.
mercoledì 25 aprile 2012
Quizlet, per lo studio delle definizioni
Ecco un esempio di utilizzo di Quizlet per lo studio delle definizione e dei termini specifici.
sabato 21 aprile 2012
In attesa delle Liridi
foto tratta da astrogalileo.wordpress.com |
Nella notte tra il 21 e 22 aprile il cielo ci offrirà uno dei periodici spettacoli offerti da uno sciame meteorico: quello delle Liridi.
Questo sciame meteorico non è tra i più intensi, di solito sono visibili tra le dieci e le venti meteore ma il ritmo può salire anche ad un centinaio l'ora e in qualche occasione si vedono anche dei bolidi (palle di fuoco) che attraversano il cielo con effetto particolarmente spettacolare.
Si pensa che le Liridi siano originate dalla cometa Thatcher, che impiega 416 anni a orbitare intorno al Sole.
Le Liridi si chiamano così perché sembrano irradiarsi dalla costellazione della Lira: identificare il loro punto di origine non è troppo difficile per un astrofilo, perché si trova vicino a Vega.
mercoledì 11 aprile 2012
Bolle sulla corona solare
Strutture a bolla osservate per la prima volta sulla superficie del Sole (fonte: NASA/STEREO/NRL)
Osservate per la prima volta sono strutture a 'bolla' mai
viste prima d'ora sulla corona solare. Autori della scoperta del fenomeno sono
i ricercatori dei Laboratori di Ricerca Navale di Washington, che hanno
descritto il fenomeno sull'Astrophysical Journal. La scoperta, che potrebbe
fare maggior chiarezza nelle dinamiche dei campi magnetici solari, e' stata
possibile grazie alle immagini in 3D del Sole fornite dagli strumenti delle
sonde della Nasa Stereo (Solar TErrestrial RElations Observatory) e Sdo (Solar
Dynamics Observatory). Le 'bolle' identificate ricordano alcuni schemi visibili
sulla superficie solare, simili alle bolle d'acqua calda che salgono verso
l'alto, ma sarebbe la prima volta che vengono individuate nella corona.
Minds of Modern Mathematics
Minds of Modern Mathematics è l'app creata dalla IBM per
raccontare gli ultimi 1000 anni di matematica. La matematica ha plasmato il
mondo in cui viviamo: musica, scienza, arte, architettura e cultura sono il
risultato dell’ingegno dell’uomo che inevitabilmente si fonda sulla matematica.
Minds of Modern Mathematics è una ricostruzione digitale di
una installazione creata nel 1961 per la mostra Mathematica: A World of
Numbers... and Beyond sponsorizzata da IBM e progettata da Charles e Ray Eames.
La mostra era stata esposta al Los Angeles Museum of Science
and Industry nel Exposition Park (ora California Science Center).
Paesaggio carsico
Breve video per introdurre l'origine e l'evoluzione del paesaggio carsico.
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Carsismo,
Doline,
Paesaggio Carsico,
Stalagmiti,
Stalattiti
venerdì 30 marzo 2012
Cielo di Aprile...Stelle cadenti e Pianeti
Ecco il video sul cielo di aprile....tanti eventi celesti che ci aspettano
Sistema solare a portata di click
Utilizzando i dati forniti dalla NASA, è stata realizzata una bellissima animazione sul sistema solare in Flash. L'animazione consente all'utente di
visualizzare l'allineamento dei pianeti in una qualsiasi data nel passato o nel
presente.
Nebulosa del Granchio
Video sulla celebre nebulosa del Granchio, residuo della supernova osservata dai cinesi nel 1054 d.C.
Oggi nel centro della nebulosa si osserva un Pulsar che produce potentissimi raggi gamma.
Oggi nel centro della nebulosa si osserva un Pulsar che produce potentissimi raggi gamma.
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Nebulosa,
Pulsar,
Supernova
Scoperto nuovo ominide in Etiopia
Un altro ominide scoperto in Etiopia a poca distanza dalla
celebre Lucy. Stessa epoca, 3 milioni e mezzo di anni fa, ma camminava in modo
diverso.
giovedì 22 marzo 2012
Scoperta nuova forma di DNA esterna al nucleo
La struttura circolare della nuova forma di Dna (fonte: Y. Shibata et al., Science/AAAS)
Individuata una nuova forma di DNA esterna al nucleo delle
cellule. La scoperta, pubblicata sulla rivista Science, si deve al gruppo della
University of Virginia School of Medicine coordinato da Yoshiyuki Shibata.I
ricercatori lo hanno definito micro DNA.
La più nota forma di DNA esterno al nucleo è il DNA mitocondriale, che
si trova nei mitocondri, e che viene
ereditato esclusivamente per via materna. Il micro DNA potrebbe portare alla conclusione che non
tutte le cellule del nostro corpo contengono lo stesso DNA, ma in realtà’ci
sono differenze tra il DNA delle cellule nello stesso individuo. Il piccolo
anello del micro Dna è formato da un numero limitato (da 200 a 400) basi e
sembra essere derivato da sequenze di informazione uniche e non ripetitive, che
molto spesso si trovano in regioni associate a geni specifici.
mercoledì 21 marzo 2012
Arriva...Saturno
In queste sere: trovare Saturno partendo dall'Orsa Maggiore.
Seguendo la curva formata dalle ultime tre stelle del
"carro" non è difficile individuare la luminosa stella Arturo del
Bovaro. Continuando questo percorso celeste troverete con facilità due astri,
Spica la più luminosa stella della Vergine e Saturno, leggermente più debole,
il più bel pianeta del Sistema Solare. Buone osservazioni!
giovedì 15 marzo 2012
Caratteristiche della Vita
Un breve video di grande impatto visivo e dalla musica
potente che introduce lo studente alle caratteristiche della vita sulla Terra.
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Caratteristiche della vita
Natura e Numeri
Bel video da vedere in occasione del PiGreco Day.....
Premi eTwinning 2012 tra i vincitori: "A TASTE OF MATHS (ATOM)''.
'A TASTE OF
MATHS (ATOM)''. ASSAGGI DI MATEMATICA DAL SAPORE BUONO. Il progetto ha come filo conduttore la cucina e il gusto,
inteso anche come gioia della scoperta matematica. L'obiettivo è quello di
motivare gli studenti allo studio della matematica, di stimolare la loro
curiosità scientifica ed il loro spirito di ricerca, mettendoli in contatto con
gli aspetti più “vivi” ed interessanti della materia. È stato creato un blog
(http://atasteofmaths.blogspot.com/) che, insieme al Twinspace, è stato lo
spazio più importante di collaborazione.
Questo video è un esempio su come si avvicinare dei ragazzi alla figura di Pitagora. Il famoso matematico greco del VI sec. a.C. pensava che i fagioli fossero parenti degli uomini e quindi non dovessero essere mangiati. Certo una teoria curioiosa, e che (così si racconta) costò la vita al filosofo. Lui e i suoi discepoli non potevano mangiare fagioli (per la loro forma simile al principio della vita umana). Tale proibizione gli causò una morte prematura in quanto un giorno, inseguito
da una folla inferocita, Pitagora di fronte a un campo di fagioli preferì
fermarsi piuttosto che calpestarli e così venne ucciso...
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Pitagora
Il Mare del Fuoco
Fonte: http://blogs.nasa.gov |
Fonte: http://blogs.nasa.gov |
La Terra del Fuoco è la punta Sud dell’America chiamata così
da Magellano del 1520. Questo nome deriva dai molti incendi appiccati dagli
abitanti locali in difesa del loro territorio. Oggi il petrolio è stato
scoperto al largo della costa orientale della Terra del Fuoco e l'Argentina sta
costruendo piattaforme off-shore per accedervi. Illuminate nella notte,
appaiono dall'orbita come costellazioni, non nel cielo stellato, ma sulla
superficie del mare. I moderni
esploratori dello spazio non chiameranno più questa zona Terra ma Mare del
Fuoco. In queste immagini scattate dalla Stazione Spaziale, le luci fioche di Terra
del Fuoco, visibile sullo sfondo, non reggono il confronto con le luci delle piattaforme
petrolifere del mare.
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Petrolio,
Piattaforme petrolifere,
Terra del Fuoco
mercoledì 14 marzo 2012
la prima mappa che mette "a nudo" la Terra
Ecco la prima mappa della profondità della crosta terrestre.
Le misure dello spessore della crosta sono stati elaborate da un gruppo di ricerca
del Politecnico di Milano, grazie ai dati sulla gravità rilevati dagli
strumenti del satellite Goce dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa).
''Si tratta della prima stima globale della profondità della
crosta'', ha spiegato Daniele Sampietro, uno dei responsabili della ricerca. Il
pianeta è costituito da una serie di 'sfere' concentriche ben distinte di cui
la più esterna è la crosta, un 'sottile' (profondo dai 10 a 70 chilometri)
involucro di rocce dove avviene la gran parte dei processi geologici e dove
sono custodite importanti risorse, come gas e petrolio.
La crosta terrestre rappresenta meno dell'1% del volume
totale della Terra e trova il suo limite con la Moho (discontinuità di
Mohorovicic), la superficie che 'separa' la crosta dalla regione più interna,
il mantello.
''Avere una mappa
accurata e globale della Moho - ha proseguito Sampietro - aiuta la comprensione
delle dinamiche interne della Terra, eliminando la gran quantità di segnali di
'disturbo' prodotti dalla crosta''. La mappa permette quindi di 'spogliare' il
pianeta del suo involucro esterno e capirne i meccanismi interni.
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giovedì 8 marzo 2012
La prima impronta dell'anti materia
I ricercatori di Alpha del Cern di Ginevra, coordinati da Jeffrey Hangst, hanno ottenuto la prima immagine dello spettro di un atomo di anti-idrogeno, grazie alla quale è finalmente possibile conoscerne la struttura interna e fare il primo confronto diretto fra materia ordinaria e antimateria.
Il risultato, pubblicato su Nature, contribuirà a capire se
l’anti idrogeno risponde alla radiazione come l'idrogeno e dal confronto si
potranno iniziare a chiarire le differenze fra materia e anti-materia,
''cruciali per fare luce anche sulle origini dell'universo e sul perchè la
natura sembra preferire la materia ordinaria all'antimateria''. Subito dopo il
Big Bang: materia e antimateria sono state prodotte in quantità uguali e hanno
cominciato a distruggersi a vicenda, ma poi la materia ha avuto la meglio
mentre l'antimateria e' scomparsa.
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Universo
La più grande tempesta solare degli ultimi 5 anni
La macchia 1429 che ha generato una gigantesca eruzione nella notte fra il 6 e il 7 marzo 2012 (fonte: NASA Earth Observatory) |
Nella notte tra martedì 6 e mercoledì 7 marzo, il Sole si è
reso protagonista di una tempesta solare che in queste ore sta investendo la
Terra e che nei prossimi giorni continuerà a farsi sentire.
Spettacolari aurore nelle regioni polari sono attese nei
prossimi giorni, ma anche le comunicazioni satellitari potrebbero essere messe
a dura prova.
A dare spettacolo e' ancora una volta la macchia AR1429, diventata
visibile soltanto da pochi giorni e ripresa durante le sue pirotecniche
'acrobazie' dall'osservatorio Solar Dynamics Observatory (Sdo) della Nasa.
L'eruzione della notte scorsa è stata classificata come di classe X 5 (le
eruzioni di classe X sono proprio quelle in grado di scatenare tempeste
magnetiche capaci di provocare il blackout nelle comunicazioni radio in tutto
il pianeta).
Exoplanet...l'App per viaggiare tra gli Esopianeti
Con l’ultimo aggiornamento dell’App (versione 7.0) il
database contiene ormai oltre 750 pianeti. Per ognuno è fornita una quantità di
dati, praticamente tutti quelli disponibili, sia in forma tabulare che in forma
grafica. Scegliendo poi un pianeta qualsiasi, si apre una pagina che ci mostra i
suoi dati e anche, con una curatissima grafica, la sua posizione in cielo, sia
schematicamente indicata su di una cartina completa di coordinate celesti, sia
con un’immagine reale della zona di cielo in cui esso si trova, centrata sulla
stella madre.
DNA del gorilla e DNA umano
Dopo il sequenziamento del DNA del gorilla scopriamo che la
vicinanza con l’essere umano è maggiore rispetto a quella con lo scimpanzé. E'
quanto e' emerso dalla ricerca condotta dall'istituto britannico Wellcome Trust
Sanger e pubblicata su Nature. In particolare ci sono evidenze di un'evoluzione
accelerata per geni coinvolti nello sviluppo del cervello e soprattutto per
quanto concerne l'udito.
Scheletro umano a confronto con quello di altri primati |
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Primati
venerdì 2 marzo 2012
Chemistry: All About You
Chemistry: All About You, gestito da European Schoolnet per conto
dell'EPCA, Associazione Europea di Petrolchimica, in partnership con UNESCO e IUPAC, offre agli
insegnanti degli utili strumenti didattici per un approccio alla Chimica
innovativo, divertente e interdisciplinare.
I materiali didattici sono disponibili in otto lingue:
francese, tedesco, spagnolo, fiammingo, italiano, norvegese, croato, e
ungherese.
Journey to the Edge of the Universe
Splendido documentario in alta definizione, che descrive,
partendo dalla nostra terra, l'intero universo in un viaggio fino ai suoi
confini.
Realizzato nel 2008 per la regia di Yavar Abbas. È basato sulle immagini scattate dal telescopio Hubble, ed esplora la scienza e la storia che vi sono dietro i corpi celesti nel nostro sistema solare e nell’Universo profondo.
Realizzato nel 2008 per la regia di Yavar Abbas. È basato sulle immagini scattate dal telescopio Hubble, ed esplora la scienza e la storia che vi sono dietro i corpi celesti nel nostro sistema solare e nell’Universo profondo.
L’ebook cresce ma non decolla
Da un’inchiesta di Altroconsumo risulta che alla fine del
2011 erano circa 20 mila i titoli disponibili in italiano (in Francia quattro
volte di più). Questo dato spiega perché mentre smartphone e tablet spopolano
gli ereader hanno ancora un mercato di nicchia.
Il mercato dei lettori di ebook vede due schieramenti
contrapposti. Da una parte Kindle, prodotto da Amazon, e dall’altro tutto il
resto del mercato che fa riferimento ad Adobe Digital Editions. Le librerie online
infatti producono ebook con protezioni anti copia che impediscono la
visualizzazione del libro ai sistemi concorrenti. Chi acquista Kindle può scaricare
ebook solo da Amazon e chi acquista un qualsiasi altro ereader può scaricare da
qualsiasi libreria che faccia riferimento ad Adobe Digital Editions (tutte le librerie
online escluso Amazon).
I due sistemi si dimostrano entrambi chiusi e una scelta tra
un ereader e l’altro non è facile. Ad oggi il sistema che sembra offrire
maggiori garanzie per il futuro (innovazione dell’hardware e dei servizi) è
Amazon. Si stanno sperimentando sistemi per consentire il prestito degli ebook
e scaricando un’app gratuita anche tablet e smartphone possono trasformarsi in
lettori Kindle (ovviamente senza i vantaggi dell’utilizzo dell’inchiostro
elettronico).
Esistono poi programmi che possono rimuovere le protezioni
anti copia, eliminando di fatto l’incompatibilità tra lettori. Sul web infatti
pullulano versioni pirata di ebook e si stima che tre ebobok su quattro siano
copiati illegalmente.
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Adobe Digital Editions,
Amazon,
Ebook,
Ereader,
Kindle
giovedì 1 marzo 2012
Get the Math
GET THE MATH è un progetto per aiutare gli studenti delle scuole medie e
superiori sviluppare le competenze algebriche per risolvere i problemi del
mondo reale. Giovani professionisti pongono sfide legate al loro lavoro a due
squadre di ragazzi. A quel punto gli spettatori sono invitati a provare le
stesse sfide utilizzando strumenti interattivi forniti sito. Gli studenti
possono inoltre esplorare i concetti dell’algebra attraverso ulteriori sfide
interattive sul sito.
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